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27/37 20 Gennaio 2003 indice
Il network televisivo BBC di Londra intervista faccia a faccia ECG
Di seguito la traduzione in italiano del programma Watchdog del network BBC di Londra che ha intervistato l’European City Guide.

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Watchdog incontra faccia a faccia European City Guide
Watchdog 1.10.2002

La European City Guide viene presentata come una directory per aziende e fornitori di servizi in tutta Europa. Il problema è che buona parte delle compagnie elencate non vogliono esserci.

La European City Guide offre informazioni di primaria importanza sugli alberghi in Andorra, sui chiropratici di Zurigo e sul negozio di acconciature Sallyanne di Stoke on Trent.
Da quando nel 1998 hanno cominciato a bersagliare di messaggi non richiesti mezza Europa, Sally Anne e Mick Barnes hanno avuto la sfortuna di essere nella lista.

Mick ha dichiarato al programma di aver dato una scorsa veloce alla lettera pensando che fosse l’ennesima offerta di inserimento in una guida telefonica europea; perciò firma il modulo e lo restituisce. Circa un mese dopo Mick riceve una fattura dalla società con la richiesta di 450 sterline. Mick aggiunge: "Quando ho ricevuto la fattura e ho visto l’importo sono sobbalzato. Dopo di quella ho ricevuto un paio di lettere di sollecito e una che minacciava di adire le vie legali. A questo punto ho pagato il primo importo e un anno dopo ho ricevuto una nuova fattura che ho nuovamente pagato. Totale: oltre 900 sterline.

In effetti l’importo è lì nero su bianco, ma è in euro ed è scritto in caratteri microscopici e lui ha firmato per tre anni, per un costo totale di milletrecentocinquanta sterline. E allora che cosa hanno ottenuto Mick e Sally Anne in cambio dei loro soldi? Non hanno ottenuto neanche un incontro attraverso la European City Guide. Mick ci dice che non sa neanche dove esista una copia della European City Guide che la gente possa consultare.

Mick e Sally Ann non sono stati gli unici a cui in caratteri microscopici sono sfuggiti. Watchdog ha ricevuto ben 130 segnalazioni. Al pari di Mick, "Sarah" ha compilato il modulo, ma non ha avuto il coraggio di dirlo al suo capo. Dopo aver inutilmente cercato di cancellare l’ordine, ha finito col pagare di tasca propria. Ha chiesto di rimanere anonima.

"Sarah" ha dichiarato al programma:
"Ho ricevuto una lettera che diceva ‘L’annullamento è impossibile’ e non mi restava altro che pagare. A questo punto, avendo una carta di credito personale da cui ho prelevato 450 sterline che ho poi rimborsato mese per mese, chiaramente di nascosto da mio marito. Se fossimo andati in vacanza non avremmo speso tutti quei soldi. Ecco, a dirla tutta mi sentito proprio una stupida.

La sede della European City Guide. A marzo dell’anno scorso è stata multata per 14.500 sterline dal Dipartimento per l’Industria, Commercio e Turismo della Catalogna che le ha ingiunto di modificare il contenuto della comunicazione. Apparentemente lo aveva fatto, ma non abbastanza da fermare le proteste.

Avendo ricevuto un totale di 700 proteste, a maggio di quest’anno è stata nuovamente bacchettata e multata per 15.700 sterline. Ma le autorità continuano a ricevere reclami, quindi cosa faranno prossimamente ?

Nel frattempo European City Guide continua a sollecitare pagamenti da cittadini inglesi. Si stima che abbiano spedito più di cinque milioni di lettere in tutta Europa. Pare che, una volta firmato e rimandato il modulo, la propria società venga inserita nell’elenco e sul sito, indipendentemente dal fatto di aver pagato quanto richiesto.

Il tre volte campione del mondo di giavellotto John Lowe ha una propria attività. Non vuole essere inserito nell’elenco, ma c’è ugualmente. Ha uno spazio nella European City Guide che per lui è del tutto inutile - il suo nome è scritto sbagliato. John sta ricevendo lettere di minaccia, ma è ben deciso a non pagare.

Qualcuno in Europa ha mai usato la European City Guide? E perché chi non vuole essere presente non può essere eliminato? L’unica persona che può rispondere a queste domande è il Direttore Generale della Società Sig. Francisco Lopez il cui ufficio è a Barcellona, così Watchdog è andato a trovarlo.

Negli uffici di European City Guide, in assenza del Signor Lopez, Mathurin Effa che lavora per European City Guide, accetta di rispondere ad alcune nostre domande.

Kate esordisce dicendo che Watchdog ha ricevuto 130 lamentele da spettatori che sostengono di non aver visto le noticine che spiegavano il costo e la durata del contratto e che ora si sentono intrappolati e costretti a pagare.

Mathurin spiega che European City Guide utilizza un certo tipo di contratto e che come molti contratti la gente è tenuta a leggerlo prima di firmare.

Kate fa notare che la società potrebbe rendere il prezzo più leggibile e Mathurin contesta il fatto che il carattere sia troppo piccolo. Aggiunge anche che se Watchdog o i suoi spettatori hanno - a loro giudizio - una prposta per rendere il contratto più chiaro, European City Guide è disponibile a valutare tali proposte.

Al termine dell’intervista Kate invita il capo di Mathurin il Sig.Francisco Lopez a partecipare a un’intervista in diretta durante il programma. Il Sig.Lopez ha declinato l’invito, ma la società ha mandato un comunicato in cui afferma di non avere alcuna intenzione di trarre in inganno nessuno. Affermano inoltre che la loro guida è un prodotto oltremodo qualficato.

Mathew Tailor, Deputato per Truro e S.Austell ha ricevuto un paio di segnalazioni dai suoi elettori e così ha deciso di mettersi in contatto con tutte le aziende del suo territorio di competenza presenti nell’elenco. Dai suoi contatti risulta che tutti si sono sentiti ingannati e che hanno firmato senza rendersi conto di impegnarsi a pagare centinaia di sterline per tre anni. Alcuni mesi dopo lo stesso Mathew riceve una lettera dalla European City Guide. Le noticine erano leggermente più grandi di quelle ricevute da Mick e Sallyane, Sarah e John, ma il modulo a suo giudizio è ancora poco chiaro.
Il consiglio di Mathew è di non firmare e, se avete firmato, di non pagare. Questo consiglio è rilanciato dalla Campagna "Fermate ECG", organizzato da e per le persone colpite dalla European City Guide in Gran Bretagna. Questa campagna ha un proprio sito: www.stopecg.org

Il consiglio di Watchdog è di leggere sempre le noticine prima di firmare qualsiasi cosa e comunque in questo caso specifico, se avete firmato, non pagate.
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Il testo è stato gentilmente tradotto da:
Amedeo Scotti della Soluzioni S.r.l. (Milano)
www.soluzioni.net
amedeo.scotti@soluzioni.net

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